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Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

GLOBALIZZAZIONE: UN BENE O UN MALE?

Vantaggi . idea di mondo spazialmente più compatto e di comunità mondiale viste con simpatia . punto di vista economico           → auspicio che fenomeni come delocalizzazione riducano gap tra stati industrializzati                e in via di sviluppo           → prova a favore = diminuzione negli ultimi anni di persone in povertà assoluta Svantaggi . ottica meno ottimistica → investimenti non distribuiti in modo uniforme           ((sudest asiatico))           → situazione precaria del proletariato industriale (no tutela, stipendi bassissimi) → diminuzione povertà assoluta → ma aumento divario tra ricchi e poveri . ristretta percentuale in Occidente detiene maggior parte della ricchezza del mondo → squilibri ambientali derivanti da sfruttamento insostenibile dell'ecosistema           ((esaurimento fonti fossili, risorse idriche, mutamenti climatici, inquinamento aria, …)) Alternativa? . a causa di tali lati negativi →

LA GLOBALIZZAZIONE CULTURALE E POLITICA

 GLOBALIZZAZIONE CULTURALE = si indica il fatto che oggi le persone in ogni parte del mondo condividono conoscenze,      consuetudini, norme, modelli di comportamento, usi e costumi ( cultura ) . aspetto importante: cultura dominante = occidentale , in particolare statunitense           → “mcdonaldizzazione del mondo”                     = scenario globale in cui fruizione di prodotti, idee e conoscenze è caratterizzata da                          standardizzazione e ripetibilità                . accezione negativa : distrugge tradizioni locali, appiattisce esperienza umana                           → ci si sente a casa ovunque, ovunque si trovano stesse cose                               ((edifici, prodotti di consumi, souvenir, oggetti, situazioni))                . alcuni autori sostengono invece:                          “mcdonaldizzazione” non distrugge tradizioni locali, ma si mescola e integra                  

LA GLOBALIZZAZIONE ECONOMICA

. Tra i secoli XIX e XX si assiste ad una progressiva liberalizzazione degli scambi tra stati, che    col tempo ha portato alla creazione di vaste aree per la libera circolazione di merci e capitali e di    conseguenza a quella che è un'economia mondiale capitalista . si parla quindi di globalizzazione commerciale           = espansione a livello mondiale della distribuzione dei prodotti           → ha portato anche a globalizzazione produttiva                     = tendenza ad allentare legami con stato di appartenenza per frammentare presenza                          in diverse aree del mondo           . protagoniste = multinazionali                     = imprese attive in diversi paesi del mondo                     . operano in tutti i settori dell'economia (estrazione, industria, servizi, …)                     . alcune operano in diversi settori sotto nomi diversi                               → creati dall'impresa o derivano

LA GLOBALIZZAZIONE

 “ l'insieme dei processi che tendono ad accorciare le distanze e a unificare il mondo attraverso sistemi specializzati di portata mondiale che superano gli ostacoli geografici”           ((internet, organizzazioni internazionali, televisione satellitare, …)) . effetti evidenti su scala mondiale da ultimi 20 anni → processi storici di unificazione politica e culturale possono essere evidenziati in tempi molto       più lontani                ~ IV sec. a.C. = Alessandro Magno tentò di unificare occidente e oriente attraverso reciproca                                                assimilazione di sistemi politici, usi e costumi . globalizzazione odierna si differenzia per dimensioni planetari e, in passato impensabili                → rese possibili da trasformazioni economiche / sociali dell'epoca moderna EVENTI STORICI RILEVANTI 1980-1990: Fine guerra fredda → mondo non più diviso in due blocchi , occidentale e orientale (USA e USSR