ANTROPOLOGIA E RICERCA
. Non facile stabilire "Di cosa si occupano gli antropologi"
-> possibile identificare delle caratteristiche
1) Maggiore libertà rispetto ad altre scienze umane (che spesso fanno proprie)
2) Presenza durevole e costante del ricercatore sul campo
((Campo = "luogo materiale e simbolico in cui una cultura e prodotta e può essere osservata"))
-> antropologo condivide vita con nativi
-> ricerche antropologiche richiedono più tempo rispetto a sociologia / psicologia
- necessaria anche a causa di importanza del contesto
((contesto = scenario nel quale si collocano gli elementi di una cultura e avvengono le
interazioni sociali))
-> elementi di una cultura correttamente compresi solo se osservati nel contesto di appartenenza
. Malinowski
-> importanza della contestualizzazione di usanze e credenze
-> differenziazione tra punto di vista esterno ed interno (emico - etico)
. La ricerca antropologica
. Fasi:
1) Fase osservativa
= lavoro sul campo presso la popolazione scelta
2) Interpretazione dei dati raccolti
3) Redazione di un articolo scientifico che espone risultati
. Osservazione:
> Semplice
= annota osservazioni su taccuino senza ricorrere a strumenti tecnologici
> Attrezzata
= utilizzo di strumentazione (macchina fotografica, videocamera, registratore vocale, ...)
- Esterna
= ricercatore si pone a margini della popolazione e si lascia avvicinare gradualmente
- Interna (Partecipante)
= ricercatore condivide vita della popolazione, cercando di entrare nella mentalità e adottarne il punto di vista
. Metodo antropologico per eccellenza
-> Richiede spiccato senso di adattamento e capacità di relazionarsi
. Durante la ricerca l'antropologo dovrebbe sentire un senso di "spaesamento" rispetto alla propria vita quotidiana
-> si dice che deve mantenere "sguardo da lontano"
= Atteggiamento distaccato, privo di schemi mentali e pregiudizi
. consiste fondamentalmente in assenza di bias, tipica delle scienze umane e sociali
Commenti
Posta un commento